Descrizione
Una ricognizione sulla letteratura giovanile come “disciplina di confine”, per riflettere sugli aspetti sociali e psicologici che la segnano. Il volume propone analisi del contenuto, del linguaggio, della grafica e dell’apparato iconografico del libro per ragazzi. Dopo l’esame della fiaba come genere “intramontabile”, vengono rivisitati alcuni grandi classici: Charles Dickens, Emilio Salgari, Rudyard Kipling e gli autori contemporanei che hanno segnato una svolta nella scrittura per ragazzi: da Astrid Lindgren a Gianni Rodari, da Roald Dahl alla saga di Harry Potter di J. K. Rowling. Anche due cartoon di grande successo, come Peppa Pig e Masha e Orso, sono oggetto di un’accurata analisi psico-pedagogica.